Indice dei contenuti
1.1 Introduzione
1.2 Base giuridica del contratto
1.3 Dati della società
1.4. Servizi della piattaforma
2.1 Contenuto del servizio di registrazione
2.2 Ordine del servizio
2.3 Prezzo del servizio e modalità di pagamento
2.4 Servizi intermediati e luogo di esecuzione
3.1 Esecuzione del servizio
3.2 Documento finanziario
3.3 Accesso a fattura e ricevuta
4.1 Comfortia
4.2 Auxil
5.1 Responsabilità del Cliente
5.2 Contestazione e reclami
6.1 Diritto di recesso
6.2. Contatto
6.3 Pressioni commerciali scorrette
7.1 Responsabilità dell’operatore
7.2 Disposizioni varie
1.1 Introduzione
Le presenti Condizioni Generali di Contratto si applicano a tutti i nomi di dominio (URL) che assicurano la disponibilità ufficiale del sito web (portale internazionale indipendente di registrazione), incluse le applicazioni mobili collegate al sistema, i sottodomini associati, nonché i servizi di rete e le interfacce ad essi collegate.
Normativa applicabile: Direttiva 2011/83/UE del Parlamento Europeo e del Consiglio (sui diritti dei consumatori) e direttiva 2000/31/CE (sul commercio elettronico), oltre alle normative nazionali correlate.
1.2 Base giuridica del contratto
Il Cliente (acquirente, visitatore, utente) è tenuto a leggere e accettare il presente documento qualora ordini un servizio di registrazione veicoli su questo portale.
La conclusione dell’ordine mediante pagamento equivale all’accettazione delle presenti Condizioni Generali di Contratto (CGC).
Durante le fasi principali dell’acquisto, il Cliente troverà delle caselle selezionabili (checkbox) che riepilogano le informazioni essenziali e offrono accesso diretto al presente documento, nonché ad altre informative legali obbligatorie.
La selezione di tali checkbox costituisce condizione preliminare per la finalizzazione dell’ordine, e la loro attivazione equivale a una dichiarazione espressa di accettazione da parte del Cliente. Ai sensi dell’articolo 6, paragrafi (1) e (4) della Direttiva 2011/83/UE, tale accettazione ha effetto giuridico anche qualora il Cliente non abbia letto integralmente le CGC o, successivamente, non fosse d’accordo con il loro contenuto, a condizione che l’operatore le abbia rese facilmente accessibili e l’accettazione sia avvenuta in modo espresso.
Questa dichiarazione include il riconoscimento, da parte del Cliente, che la conclusione del contratto comporta un obbligo di pagamento e che – qualora l’esecuzione del servizio inizi immediatamente dopo la conclusione del contratto – non potrà esercitare il diritto di recesso dopo la prestazione del servizio (vedi punto 6.1).
Il contenuto del contratto è determinato congiuntamente dalle normative obbligatorie e dal presente documento. Le CGC stabiliscono i diritti e gli obblighi delle parti, le condizioni di conclusione ed esecuzione del contratto, le regole di pagamento, le disposizioni sulla responsabilità, nonché le norme sul diritto di recesso e sui rimedi legali.
1.3 Dati della società
- Enternova Kft. H-2161, Csomád, Szent István utca 48.; P. IVA: 24892955-2-13 Numero di registro: 13 09 186967
ID dei documenti governativi e dei servizi ufficiali: 5-6127000034822/A
Di seguito: gestore (fornitore, agente, intermediario).
* La vendita della vignetta ungherese si basa sul servizio centralizzato di vendita mobile della National Mobile Payment Plc (Nemzeti Mobilfizetési Zrt.).
Visualizza link al sito governativo
1.4 Servizi della piattaforma
Il sistema online offre un servizio indipendente e internazionale di registrazione veicoli che permette di registrare i pedaggi autostradali di diversi Paesi tramite un’interfaccia unica.
Lo scopo del servizio è fornire agli utenti una registrazione rapida, sicura e comoda tramite una piattaforma multilingue, vari metodi di pagamento e assistenza clienti disponibile 24/7.
Il termine “vignetta” è comunemente utilizzato nel linguaggio quotidiano; tuttavia, il servizio offerto dalla piattaforma riguarda in realtà la registrazione online del diritto di utilizzo della strada e non l’emissione fisica della vignetta autostradale.
Durante l’acquisto e in diverse sezioni del portale, in particolare sulle checkbox obbligatorie e nel riepilogo dell’ordine, il sistema indica chiaramente che l’oggetto dell’ordine è il servizio di registrazione veicoli.
Per alcuni Paesi, il sistema può disporre di una partnership ufficiale, comunicata chiaramente durante l’acquisto sull’interfaccia.
Se tale indicazione non è visibile in un determinato segmento, l’operatore agisce come fornitore indipendente per lo specifico Paese sulla base dei dati forniti e li inserisce nel sistema ufficiale delle autorità del Paese in questione.
L’operatore non verifica il rapporto tra il soggetto che avvia l’ordine e il veicolo indicato; chiunque può avviare una registrazione, indipendentemente dal rapporto con il veicolo.
L’operatore sottolinea in tutte le sezioni il proprio status di indipendenza, evitando riferimenti, simboli, elementi grafici o soluzioni di design che richiamano il portale statale ufficiale delle vignette autostradali o partnership ufficiali.
La comunicazione viene costantemente precisata sulla base dei riscontri degli utenti, per evitare malintesi linguistici dovuti a traduzioni automatiche e per chiarire lo status e la natura del servizio.
2.1 Contenuto del servizio di registrazione
Il servizio di registrazione veicoli sulla piattaforma consiste in due elementi inscindibili: (a) la gestione della pratica di registrazione veicolo e (b) la registrazione ufficiale del diritto di utilizzo della strada presso l’autorità competente.
L’operatore addebita una tariffa di registrazione separata dalla tassa dell’autorità competente, ma durante il processo d’acquisto entrambe le voci sono presentate in un unico importo totale comprensivo di tasse,
ai sensi dell’articolo 6, paragrafo (1) della Direttiva 2011/83/UE e dell’art. 11, commi (1)-(2) del Regolamento governativo 45/2014 (II.26.), come rappresentazione e importo dovuto standard del servizio.
Elementi inscindibili del servizio di registrazione veicoli (oltre alla registrazione ufficiale del diritto di utilizzo della strada):
-
Notifica SMS della registrazione avvenuta con successo
-
Assistenza clienti attiva 24/7
-
Servizio Comfortia di garanzia di cambio (vedi punto 4.1)
-
Servizio Auxil per la gestione delle multe (vedi punto 4.2)
Normativa applicata: Direttiva 2011/83/UE, art. 6, par. (1).
2.2 Ordine del servizio
Durante l’ordine, il Cliente è tenuto a fornire tutti i dati richiesti dal sistema di pedaggio interessato. Tali dati comprendono generalmente la categoria del veicolo, il Paese di immatricolazione (sigla della targa), la targa stessa, la data e la durata prevista dell’utilizzo dell’autostrada, l’area (Paese o regione) coperta dalla vignetta e i recapiti del Cliente (indirizzo e-mail, numero di telefono). Alcuni Paesi possono richiedere dati aggiuntivi (es. numero telaio, numero passaporto, nominativo); tali esigenze non dipendono dall’operatore, bensì dalle normative ufficiali del Paese.
I dettagli del trattamento dei dati sono disponibili nell’Informativa sulla Privacy (disponibile: link variabile a seconda della lingua – nel footer) .
2.3 Prezzo del servizio e modalità di pagamento
La finestra di riepilogo nella cassa mostra la revisione dei dati forniti durante l’ordine e l’importo totale relativo al servizio di registrazione veicolo (che include la tassa per il diritto di utilizzo della strada presso l’autorità). Sull’interfaccia appare pertanto un unico importo lordo totale dovuto. Questo importo include tutte le spese e le tasse; il Cliente non dovrà pagare ulteriori costi in nessuna fase successiva della procedura, né dopo l’acquisto. L’operazione non comporta nessuna sottoscrizione automatica o rinnovabile né richieste di pagamento nascoste successive.
Nell’ultima fase appare la pagina di pagamento bancaria, dove l’ammontare totale da pagare e la valuta vengono visualizzati nuovamente. Questo garantisce che il Cliente possa confermare l’importo e la valuta esatti prima di finalizzare il pagamento.
Normativa applicabile: Direttiva (UE) 2015/2366 del Parlamento europeo e del Consiglio (PSD2), Direttiva 2011/83/UE (diritti dei consumatori), recepimento nazionale della Direttiva UE 2005/29/CE.
2.4 Servizi intermediati e luogo di esecuzione
a) Nei Paesi membri dell’Unione Europea, il Fornitore opera come agente a beneficio dei fornitori nazionali di pedaggi, trasferendo il servizio in base ai dati del veicolo forniti.
L’aliquota IVA applicata dipende dall’autostrada corrispondente al servizio di gestione e comodità online offerto dal Fornitore.
b) Per i Paesi extra UE – Bielorussia, Moldova e Svizzera – il diritto all’uso delle strade è classificato come prestazione in Paese terzo.
In tali casi, l’aliquota IVA applicata è quella valida presso la sede del fornitore.
c) Aliquote fiscali applicabili al servizio:
Bielorussia – 27% IVA, Moldova – 27% IVA, Svizzera – 27% IVA,
Austria – 20%, Repubblica Ceca – 21%, Romania – 21%, Slovenia – 22%, Bulgaria – 20%, Lituania – 21%, Slovacchia – 23%.
Normative applicate:
– Regolamento UE 282/2011, art. 31a, paragrafo (2), punto j)
– Direttiva 2006/112/CE, art. 47
L’accettazione del servizio di registrazione avviene selezionando le checkbox obbligatorie visualizzate in cassa.
Il Fornitore, per conto e su incarico del Cliente, intermedia il diritto d’uso delle strade a favore dei seguenti enti emittenti:
Austria – ASFINAG (Autostrade e Società per il Finanziamento delle Strade a Scorrimento Veloce), Schnirchgasse 17 (Austro Tower), Vienna, 1030
Repubblica Ceca – Státní fond dopravní infrastruktury (SFDI), Sokolovská 1955/278, Praga 9, 19000
Romania – Compania Națională de Administrare a Infrastructurii Rutiere S.A. (CNAIR), Dinicu Golescu Blvd 38, Bucarest (Distretto 1), 010873
Slovenia – DARS d.d. (Compagnia Autostradale Slovena), Ulica XIV. divizije 4., Celje, 3000
Slovacchia – Slovenská správa ciest (SSC), Dúbravská cesta 115/22, Bratislava – Karlova Ves, 84104
Bulgaria – Agenzia per le Infrastrutture Stradali – Gestore Nazionale del Pedaggio (Агенция „Пътна инфраструктура“ – Национално Тол Управление), Nikola Petkov Blvd 86, Sofia, 1618
Svizzera – Ufficio federale delle dogane e della sicurezza dei confini (Bundesamt für Zoll und Grenzsicherheit, BAZG), Taubenstrasse 16, Berna, 3003
Moldova – Administrația Națională a Drumurilor S.A., Via Bucuriei 12A, Chişinau, 2004
Lituania – Via Lietuva AB, Kauno gatvė 22-202, Vilnius, 03212
Bielorussia – Direzione Generale Belavtodor, Zagorodny pereulok 58A, Minsk, 220073
* La vendita delle vignette ungheresi si basa sul servizio centralizzato di vendita mobile della Nemzeti Mobilfizetési Zrt.
3.1 Esecuzione del servizio
Dopo il pagamento avvenuto con successo, l’operatore avvia immediatamente l’elaborazione dell’ordine nel sistema del Paese di destinazione. Contemporaneamente, il Cliente visualizza una finestra di countdown che indica il tempo stimato di elaborazione e riceve una e-mail automatica di conferma preliminare all’indirizzo e-mail fornito.
Tale conferma indica chiaramente che l’esecuzione del servizio (cioè la registrazione veicolo) è iniziata, ma specifica anche che, fino alla ricezione della conferma definitiva successiva, il servizio non è ancora completato e il diritto di utilizzo della strada è momentaneamente in sospeso.
Il tempo tipico di esecuzione è di 1–8 minuti (massimo ~16 minuti); in caso di circostanze eccezionali (es. sovraccarico dei sistemi esterni) può essere più lungo.
Se il servizio non può essere completato entro il tempo massimo indicato e ciò comporta un ritardo irragionevole per il Cliente (es. attese prolungate dovute a guasti dei sistemi esterni), l’operatore annullerà automaticamente l’ordine. In tal caso il Cliente riceve una notifica di cancellazione via e-mail e SMS; la transazione finanziaria viene stornata (con accredito dell’intero importo pagato dal Cliente) e il documento emesso viene contrassegnato come annullato. Il sistema temporaneamente impedisce ulteriori riacquisti con le stesse condizioni, per evitare acquisti duplicati.
Al completamento della registrazione avvenuta con successo presso il sistema pedaggi del Paese di destinazione, il Cliente riceverà immediatamente la conferma definitiva dell’esecuzione del servizio via e-mail. Questa contiene i dettagli dell’ordine e, con e-mail separata, il link per accedere (scaricare) il documento finanziario (fattura o ricevuta).
Il contratto si intende eseguito nel momento in cui l’operatore ha correttamente trasferito i dati del veicolo e li ha registrati nel registro elettronico dell’autorità competente, ha ottenuto il diritto di utilizzo della strada e ha inviato la conferma al Cliente. In quel momento, il Cliente viene informato via SMS al numero indicato, per evitare malintesi dovuti a problemi di consegna e per assicurare la comunicazione multicanale.
In alcuni Paesi non è consentito l’acquisto aggiuntivo (“acquisto successivo”) nemmeno in caso di sovrapposizione parziale. Questo significa che se il Cliente acquista un pedaggio per un periodo parzialmente già coperto o in corso di validità, il sistema non permette di estendere il diritto precedente. In tal caso, la validità del nuovo pedaggio si attiva automaticamente alla scadenza del precedente, per la durata specificata e interamente pagata nell’ordine.
È importante sottolineare che in questi casi – considerate le disposizioni locali e le regole del sistema di pedaggio ufficiale del Paese – non è possibile alcun rimborso.
Con l’invio dell’ordine, il Cliente accetta esplicitamente che eventuali slittamenti temporali derivanti dalle suddette circostanze sono fuori dalla responsabilità del Fornitore e non danno diritto a rimborso.
3.2 Documento finanziario
Contestualmente al completamento dell’ordine, il Cliente riceve via e-mail separata il link per il documento finanziario (fattura o ricevuta). Se durante l’acquisto il Cliente non ha selezionato la casella “Richiedo fattura” e non ha fornito i dati di fatturazione, il sistema emette automaticamente una ricevuta.
L’operatore si riserva il diritto di rifiutare l’emissione o la modifica successiva della fattura per motivi amministrativi o contabili fondati, se il Cliente non ha richiesto la fattura all’atto dell’acquisto, ha fornito dati errati o ha omesso le informazioni necessarie. L’assenza o la mancata modifica successiva della fattura non costituisce inadempienza né fonda reclami o richieste di risarcimento e non contrasta con le disposizioni contabili o fiscali vigenti.
Normativa applicata: Direttiva UE 2006/112/CE art. 226, nonché Legge IVA ungherese (CXXVII/2007) artt. 166(1) e 169–171.
Sul documento finanziario ricevuto, il Cliente può talvolta visualizzare il dettaglio dei costi (importo netto, IVA trasferita ecc.), il che non contraddice il fatto che l’informazione sul prezzo è stata fornita in importo lordo (vedi 2.3).
Per obbligo fiscale, sulla fattura devono essere indicati la base imponibile, l’aliquota applicata e l’importo dell’IVA.
Durante l’acquisto, il Cliente dichiara tramite selezione obbligatoria di avere preso visione dell’esatto contenuto del servizio (in particolare il servizio di registrazione veicoli e l’importo totale dovuto).
Il Fornitore non è in grado di emettere fatture ai fini del recupero IVA. Durante la compilazione dei dati di fatturazione in cassa, il Cliente dichiara di acquistare il servizio come consumatore finale.
Un’eventuale nota di credito o annullamento (documento equiparabile alla fattura) emessa dal Fornitore (su richiesta del Cliente o per motivi tecnici) modifica o invalida i dati della fattura originale ai sensi dell’art. 170 della legge IVA. Il Cliente prende atto che dovrà riportare nella propria contabilità la situazione risultante dall’ultimo documento valido.
Normativa applicabile: Legge IVA ungherese CXXVII/2007, in particolare artt. 166(1) e 169–171, Direttiva 2006/112/CE artt. 369a–369k.
3.3. Accesso a fattura e ricevuta
Dopo l’acquisto andato a buon fine (di solito entro pochi minuti), il sistema invia via e-mail il link per scaricare fattura/ricevuta. Prima del download, il sistema richiede un controllo CAPTCHA e la conferma e-mail.
Il documento finanziario resta accessibile tramite il link per 365 giorni dalla data di acquisto.
Normativa applicata: Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento e Consiglio (GDPR), art. 5, par. (1), lett. f (principio di integrità e riservatezza dei dati).
4.1 Comfortia
Il servizio opzionale Comfortia include elementi di valore aggiunto di cui il Cliente può beneficiare come segue:
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Correzione targa errata: Modifica gratuita della targa digitata erroneamente, immediatamente o per validità futura (una volta sola).
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Sostituzione del paese di immatricolazione (prefisso internazionale): Modifica gratuita del paese digitato per errore, immediatamente o per validità futura (una sola volta).
-
Modifica categoria veicolo: Modifica gratuita della categoria errata, immediatamente o per validità futura (una sola volta) – anche se la nuova categoria comporta un prezzo superiore (la differenza è a carico dell’operatore).
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Modifica Paese di destinazione: Modifica della destinazione errata immediatamente o per validità futura (una sola volta), anche in caso di sistemi diversi e modifiche solitamente non consentite.
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Modifica della data di inizio validità: Modifica gratuita della data di inizio errata, immediatamente o per validità futura (una sola volta).
-
Protezione contro errori parziali di digitazione: Controllo automatico e, se necessario, umano, per identificare errori di inserimento palesi..
-
Opzione di storno (cancellazione): Rimborso completo per le vignette con validità futura, se la richiesta di annullamento è inviata almeno 24 ore prima dell’inizio della validità. *
* Il termine di 24 ore non limita il diritto di recesso legale, ma rappresenta un’opzione di rimborso offerta volontariamente dall’operatore, valida sull’intero servizio indipendentemente dalle condizioni del gestore originale della vignetta.
Il sistema di protezione dagli errori di digitazione assicura che eventuali errori palesi vengano dapprima individuati automaticamente, poi eventualmente corretti manualmente dall’operatore, che può chiedere una conferma al Cliente o effettuare la rettifica in autonomia se possibile. Tale funzione contribuisce a evitare sanzioni dovute a errori (es. registrazione dichiarata invalida per errori di inserimento).
Per ciascun ordine sono accettate al massimo due richieste di correzione tramite Comfortia (una volta ciascuna per elementi diversi). L’attivazione della protezione contro errori di digitazione non rientra nel limite delle richieste di correzione.
Tutti i costi aggiuntivi derivanti da Comfortia (es. amministrazione umana, nuova registrazione veicolo, pedaggio, prezzo più elevato per cambio categoria, spese bancarie, SMS, conversione valuta) sono a carico dell’operatore.
Le richieste inserite tramite il sistema di ticket di supporto vengono normalmente elaborate ed eseguite entro 10–25 minuti.
Il servizio Comfortia è una garanzia volontaria offerta dall’operatore che non limita i diritti legali spettanti al consumatore (es. richieste per inadempienza).
* Per la vignetta annuale non è possibile la cancellazione, è ammessa solo la richiesta di cambio!
4.2 Auxil
Il servizio opzionale Auxil, integrato nel servizio di registrazione veicoli qui ordinato, offre assistenza legale nei casi in cui il Cliente riceva una multa per un motivo direttamente legato al servizio ordinato.
Esempi tipici:
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Acquisto tardivo: Il diritto d’uso stradale non è stato acquistato prima di accedere alla tratta a pagamento (o oltre il periodo di tolleranza), causando una multa.
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Errori di inserimento dati: Sanzioni per dati inseriti errati (es. targa o prefisso veicolo sbagliato).
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Categoria veicolo errata: Il pedaggio è stato acquistato per una categoria diversa da quella reale, causando una sanzione.
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Paese di destinazione errato: Registrazione della vignetta per il Paese sbagliato.
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Prefisso internazionale errato: Indicazione errata del Paese di immatricolazione (sigla), che ha dato luogo a multa da parte delle autorità.
In tali casi, il Cliente può rivolgersi all’operatore entro 180 giorni dall’ordinazione fornendo la documentazione relativa alla multa.
Il Cliente deve presentare l’avviso di multa/ricevuta di pagamento e ogni documento rilevante; quindi potrà richiedere l’intervento legale attivo dell’operatore.
L’operatore, se necessario con partner legali esterni, agisce come rappresentante autorizzato presso l’autorità competente: può presentare opposizione, richiedere proroga/rateizzazione del pagamento, oppure, in casi particolari, chiedere la riduzione della sanzione.
In singoli casi particolarmente degni di nota, l’operatore può anche rimborsare la multa al Cliente (fino a un massimo di 300 EUR), anche se la multa deriva esclusivamente da un errore del Cliente. Tale risarcimento avviene solo se l’operatore ritiene che il ritardo o la colpa del servizio offerto abbia contribuito alla sanzione, o sussistano altri motivi di equità. Tale agevolazione non è automatica né garantita, ogni caso viene valutato singolarmente.
L’utilizzo del servizio Auxil non pregiudica i diritti del consumatore ai rimedi legali previsti dalla normativa generale. L’aiuto fornito da Auxil è un impegno volontario dell’operatore per supportare il Cliente nei procedimenti, ma non garantisce né la cancellazione né la riduzione automatica della sanzione.
Auxil non si applica ai casi in cui il Cliente accede a tratti di strada per cui non aveva e non poteva ottenere un diritto valido (es. extra pedaggi per tratti speciali, ponti o gallerie).
5.1 Responsabilità del Cliente
L’esecuzione del pagamento non corrisponde automaticamente all’entrata in vigore del diritto di uso stradale – la validità della vignetta è confermata solo dopo l’arrivo di tutte le necessarie conferme da parte del sistema e dopo che il Cliente ha verificato e approvato che i dati (veicolo, personali, data, Paese, ecc.) siano corretti. I documenti che comprovano il pagamento (ricevuta, fattura, ID transazione) da soli non autorizzano la circolazione.
In caso di sanzione o altri reclami, solo il diritto d’uso stradale effettivamente attivo (o la sua assenza) può essere base di richiesta. Si deve accedere ai tratti a pagamento solo se il diritto elettronico necessario è stato ricevuto, è valido e i dati coincidono con quelli forniti in fase di acquisto.
L’operatore esegue ogni ordine secondo i dati inseriti dal Cliente, senza obbligo di verifica del possesso di diritto valido per lo stesso periodo, o della correttezza della categoria, targa o prefisso.
Il sistema effettua comunque controlli sintattici sui dati inseriti (es. formato della targa) e, in caso di sospetto errore come inversione tra “Paese proprio” e “Paese di destinazione”, visualizza avvisi per facilitare l’inserimento corretto.
Il Cliente è pienamente responsabile dell’accuratezza dei dati forniti, consapevole che errori di inserimento (categoria errata, targa errata, prefisso errato, Paese sbagliato) non sono di responsabilità dell’operatore.
Il Cliente non può richiedere rimborsi all’operatore per il motivo che il veicolo già disponeva di diritto d’uso per lo stesso periodo (anche parzialmente) o che il servizio era reperibile a prezzo più basso altrove (es. da altro rivenditore o sito ufficiale).
Il controllo della validità è sempre responsabilità del Cliente. È inoltre sua responsabilità attendere il completamento del servizio e utilizzare la tratta a pagamento solo dopo aver ricevuto il diritto valido.
Il Cliente è responsabile dell’accettazione dell’esecuzione del servizio – sulla base delle notifiche – qualora avvenuta secondo i dati forniti. Se in caso di dubbio il Cliente non verifica la validità e ripete l’ordine, e ogni ordine va a buon fine, il costo degli ordini duplicati non è rimborsabile, salvo diversa disposizione di legge.
In caso di ripetuti acquisti non giustificati, l’operatore può, a propria discrezione, rimborsare le voci duplicate, ma non è obbligato a farlo. Se il Cliente ripete l’ordine prima della scadenza della barriera di protezione (vedi punto 3.1) senza preavviso e l’ordine va a buon fine, i danni derivanti sono a suo carico.
Per la vignetta rumena (rovinieta, pedaggio), non è possibile correggere il numero di telaio in caso d’errore di inserimento; il cliente dovrà rivolgersi all’autorità romena presentando gli originali con richiesta.
Per evitare errori, in caso di rovinieta, una finestra di conferma chiederà di verificare il numero di telaio, come per la conferma della targa in altri casi.
5.2 Contestazione e reclami
Durante il processo d’acquisto, il Cliente incontra elementi che richiedono conferma attiva (checkbox) in linea con la Direttiva 2011/83/UE; l’accettazione di questi elementi è condizione preliminare per finalizzare l’acquisto. Tali elementi hanno lo scopo di garantire che il Cliente, prima della conclusione del contratto, abbia preso visione ed espresso accettazione delle CGC, dell’Informativa sulla Privacy e delle altre dichiarazioni obbligatorie. Sulla pagina cassa, così come sulla pagina di pagamento, l’importo totale (tasse incluse) è visualizzato almeno due volte, con indicazione della valuta. Su fattura/ricevuta, la normativa fiscale può richiedere la suddivisione delle voci, ma ciò non cambia la validità dell’importo totale reso noto al momento dell’acquisto.
Dopo aver concluso l’acquisto, il Cliente in linea generale non ha diritto di contestare l’importo della transazione o le commissioni applicate, se li ha visivamente controllati e approvati prima del pagamento. Non si può richiedere un rimborso (totale o parziale) perché il servizio sarebbe stato disponibili altrove gratuitamente o a prezzo inferiore, o perché il Cliente non avrebbe letto le condizioni, frainteso il prezzo o la valuta, o non fosse più interessato al servizio per qualsiasi motivo.
Il Cliente deve attendere il completamento del servizio e solo successivamente – avendo diritto valido – accedere alla tratta a pagamento. Vanno rispettate pure le norme per sezioni a pedaggio speciale (es. ponti, tunnel); l’operatore non è responsabile per danni derivanti dall’inosservanza di tali norme. Informazioni su tali tratti speciali vengono generalmente inviate insieme all’ordine, ma il Cliente è tenuto a conoscere e seguire le regole locali ed è personalmente responsabile se, trovandosi di fronte a
cartelli, segnaletica, sbarre, caselli o terminali di pagamento che indicano pedaggi extra (quindi non coperti dalla vignetta nazionale o regionale), accede a quei tratti a proprio rischio, senza responsabilità dell’operatore.
6.1 Diritto di recesso
(A) Se il diritto d’uso stradale non è ancora attivo: In tal caso, l’acquisto può essere annullato prima dell’inizio della validità. L’annullamento deve essere richiesto tramite il modulo di contatto online; dopo di ché, l’operatore invia una dichiarazione di recesso da firmare e restituire (in foto/scansione) almeno 24 ore prima dell’inizio della validità. Dopo aver ricevuto la dichiarazione, l’importo pagato sarà rimborsato automaticamente sullo stesso conto o metodo di pagamento utilizzato.
La procedura di rimborso si avvia entro poche ore dal ricevimento della dichiarazione; l’accredito è previsto in 1-3 giorni lavorativi a seconda del gestore di pagamento. In alcuni casi il rimborso viene registrato come “reversed” (stornato) sull’operazione originale.
“Se il Cliente invia dichiarazione di annullamento almeno 24 ore prima dell’inizio della validità, l’intero importo pagato viene rimborsato.”
(B) Se il diritto d’uso stradale è già attivo: Il diritto attivo non può essere annullato o rimborsato.
Eventuali modifiche sono possibili solo in base al servizio Comfortia (punto 4.1). Dal momento dell’attivazione della validità la prestazione si considera eseguita, cosa che, secondo la normativa UE e nazionale sulla tutela dei consumatori, esclude il diritto di recesso, il rimborso e la contestazione successiva.
Normativa applicata: Direttiva 2011/83/UE art. 16 (deroga al diritto di recesso per servizi completamente eseguiti) e Regolamento governativo HU-45/2014 (II.26.), art. 29(1)(a).
6.2 Contatto
In fondo alla pagina è presente la possibilità di contattare direttamente l’assistenza clienti (modulo di contatto online), disponibile 24/7, 365 giorni all’anno; il tempo medio di risposta è 1–15 minuti (a seconda dei volumi). Dopo la selezione della categoria dal menu di supporto, il Cliente può segnalare eventuali mancati arrivi dell’ordine entro i tempi previsti. In tal caso l’operatore rinvia tutte le e-mail di conferma precedenti (di solito tre messaggi) e ripete anche la notifica SMS. Questa funzione può essere utilizzata una sola volta per ogni ordine; se i messaggi non arrivano ancora, il Cliente può aprire un nuovo ticket. I ticket ricevuti sono di norma verificati e gestiti entro 1–15 minuti in base alla problematica.
Il contatto può normalmente avvenire da qualsiasi indirizzo e-mail valido (riconosciuto dal sistema). Per motivi di privacy e sicurezza, però, possono essere gestite solo richieste collegabili in modo inequivocabile a un ordine valido registrato nel sistema.
Richieste, reclami o segnalazioni a nome di terzi – anche se il richiedente si dichiara familiare, delegato, incaricato, rappresentante – non sono elaborate, salvo che il cliente originale abbia fornito preventiva e chiara delega scritta e abbia allegato i documenti che comprovano il diritto di rappresentanza (firmati con le condizioni di privacy richieste).
L’operatore, oltre a rispettare gli obblighi legali, è libero di scegliere i canali di comunicazione.
Non è fornito né numero telefonico né indirizzo e-mail personale; il contatto avviene tramite il modulo online disponibile sul sito.
Ciò soddisfa pienamente i requisiti normativi applicabili – in particolare l’art. 5(1)(c) della Direttiva 2000/31/CE (requisito di contatto elettronico diretto) e l’articolo 21 della Direttiva 2011/83/UE (relativa ai costi dei contatti telefonici).
In alcuni periodi può comparire una finestra di “chat” per un contatto più rapido; la sua assenza o temporanea indisponibilità non può essere contestata, in quanto è un canale solo integrativo e saltuariamente abilitato a fine informativo per nuovi utenti.
Dopo aver inviato l’ordine è necessario attendere la sua esecuzione (di solito 1-8 minuti) prima di poter aprire un ticket per lo stesso ordine (es. “non ho ricevuto il mio ordine”).
Poiché la richiesta viene messa in coda, non è possibile chiedere modifiche o cancellazioni immediate durante l’elaborazione.
Le richieste di modifica possono essere presentate dopo il completamento dell’ordine (invio di SMS ed e-mail) tenendo conto delle condizioni del servizio Comfortia (4.1).
6.3 Pressioni commerciali scorrette
Le richieste di rimborso o reclamo da parte del Cliente sono considerate in buona fede e legittime solo se presentate in modo corretto e conforme alle leggi vigenti.
Non è ammessa come reclamo in buona fede qualsiasi forma di richiesta che si basi su pressione sproporzionata, minaccia, lesione della reputazione dell’operatore.
L’operatore può rigettare tali reclami senza esame nel merito e prendere eventualmente misure legali per far cessare la pressione illecita e proteggere i propri interessi.
Normativa applicata: Direttiva 2005/29/CE arti. 8–9 e punto 24 Allegato I (divieto di pratiche commerciali aggressive)
* Nota: i principi di questo punto, se applicabili, valgono in forma analoga anche per il consumatore.
6.3 Procedura di chargeback bancario
In caso di controversie, reclami o errori riscontrati, il Cliente è tenuto a contattare prima l’assistenza clienti dell’operatore e tentare di risolvere la controversia tramite dialogo diretto o ricorrendo a meccanismi ufficiali alternativi di risoluzione delle controversie (ADR) come previsto dalla Direttiva 2013/11/UE.
L’avvio di una procedura di chargeback bancaria senza preventiva notifica all’operatore può costituire violazione degli obblighi contrattuali e di buona fede, soprattutto se il servizio è stato fornito secondo le CGC e regolarmente fruito (friendly fraud).
L’operatore è autorizzato a documentare ed opporsi ai chargeback infondati o abusivi presso l’istituto di pagamento, nonché a escludere il Cliente da futuri servizi. In caso di abusi gravi o ripetuti, può avanzare richieste di risarcimento nei confronti del Cliente, soprattutto se il chargeback comporta danni economici o reputazionali, o limita/sospende il rapporto contrattuale con il fornitore di servizi di pagamento. Questi casi vengono gestiti in conformità alle norme applicabili.
Normative applicate: Direttiva 2005/29/CE art. 6(1)-(2) (divieto di pratiche commerciali ingannevoli), Direttiva 2013/11/UE (ADR), Codice Civile Ungherese (Legge V/2013) §6:142 (responsabilità per danni da inadempienza)
7.1 Responsabilità dell’operatore
L’operatore non è responsabile per danni causati da dati errati o imprecisi inseriti dal Cliente (es. targa errata, categoria errata, ecc.), né nei casi in cui il Cliente non abbia atteso o verificato le conferme.
L’operatore non è responsabile per errori di consegna delle notifiche quando dovuti a errati recapiti forniti dal Cliente (es. e-mail o numero di telefono sbagliato) purché dal sistema risulti la consegna corretta.
Se la registrazione veicolo non può essere eseguita per motivi oggettivi, l’operatore risponde solo del rimborso dell’importo pagato, che viene riaccreditato sul metodo di pagamento originario.
L’operatore si impegna a inserire gli ordini nei registri ufficiali competenti in modo accurato e nei tempi previsti dall’orologio di conto alla rovescia, inviando dettagliata conferma al Cliente. Le anomalie tecniche nell’ambito di competenza dell’operatore sono gestite con tempestiva verifica e, se necessario, con correzione, nuova esecuzione o rimborso proporzionale.
L’operatore è tenuto a trattare i dati personali in conformità alle leggi vigenti sulla protezione dei dati – in particolare al GDPR – adottando adeguate misure tecniche e organizzative.
7.2 Disposizioni varie
Nel caso in cui una qualsiasi clausola del presente documento sia dichiarata invalida, illecita o inapplicabile, ciò non pregiudica la validità, legalità o efficacia delle restanti disposizioni delle CGC. In tal caso, la clausola dovrà essere sostituita o interpretata nel modo più vicino possibile all’intento originario delle parti e alle norme di legge.
L’eventuale mancato esercizio di un diritto da parte dell’operatore non comporta rinuncia allo stesso. La rinuncia è efficace solo se dichiarata espressamente per iscritto.
La tolleranza dell’operatore rispetto a determinati termini contrattuali in un caso specifico non implica rinuncia in futuro.
L’uso della piattaforma e l’acquisto del servizio presuppongono, da parte del Cliente, la conoscenza e l’accettazione delle modalità, delle limitazioni e dei rischi tecnici tipici degli acquisti online, nonché la dichiarazione di non aver riscontrato errori durante l’uso della piattaforma, di aver visualizzato e compreso tutte le informazioni necessarie tra gli elementi obbligatori (checkbox), e di aver letto e irrevocabilmente accettato i relativi testi informativi.
Le CGC sono disponibili anche in versione multilingue, con il supporto di traduzione AI. In caso di differenze o controversie, prevale la versione in lingua ungherese.
7.3. Normativa di riferimento
A questo contratto e servizio si applicano le normative dell’Unione Europea e – in caso di esecuzione in Ungheria – la legislazione ungherese vigente. In particolare, costituiscono base delle CGC le seguenti fonti:
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Direttiva 2011/83/UE – sui diritti dei consumatori (art. 16 per l’eccezione al diritto di recesso in caso di servizio completamente eseguito)
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Direttiva 2000/31/CE – sul commercio elettronico (con particolare riferimento agli obblighi di informativa ex art. 5)
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Direttiva (UE) 2015/2366 (PSD2) – sui servizi di pagamento (comprese le regole per la forte autenticazione e il pagamento sicuro)
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Direttiva 2006/112/CE – sul sistema comune di IVA (Direttiva IVA)
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Regolamento (UE) 2016/679 (GDPR) – sulla protezione dei dati personali (principi e requisiti di sicurezza sul trattamento dei dati personali)
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Legge ungherese V/2013 (Codice Civile) – disposizioni generali sui contratti e sulla responsabilità civile
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Direttiva 2005/29/CE – sulle pratiche commerciali scorrette (divieto di pratiche ingannevoli e aggressive verso i consumatori)
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Direttiva 2013/11/UE (ADR) – sulla risoluzione alternativa delle controversie dei consumatori (procedura innanzi agli organismi ADR)
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Regolamento governativo 45/2014 (II.26.) – sulle regole dettagliate per i contratti tra consumatori e imprese (attuazione nazionale della Direttiva 2011/83/UE)
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Regolamento (UE) 2022/2065 (DSA) – Digital Services Act, in base al quale l’operatore, come prestatore di servizi della società dell’informazione, organizza la propria attività, pur non qualificandosi come piattaforma online intermediaria ai sensi del DSA.
- Tutela giuridica, reclami: Il Cliente può rivolgersi all’assistenza clienti dell’operatore (punto 6.2). Se la controversia con il consumatore non è risolta, il Cliente può rivolgersi all’organismo ADR competente per territorio (risoluzione alternativa delle controversie) o intraprendere un’azione giudiziaria. La piattaforma di risoluzione online delle controversie (ODR) della Commissione Europea è altresì disponibile (https://ec.europa.eu/consumers/odr).
Aggiornato: 27.10.2025